HOME - GLI AUTORI - LE SEZIONI - VIDEO - LINK
 

Inviaci un tuo articolo

Partecipa anche tu !
Scrivi un articolo

   Cerca nel nostro archivio:
Come si è evoluto il sistema nervoso?
di Rosa Maria de Pasquale  ( info@lastradaweb.it )

3 aprile 2006



Dalle prime cellule "sensibli", all'essere umano.


 

Dal momento che le piante non hanno bisogno di muoversi per procurarsi il cibo poichè utilizzano direttamente l’energia solare attraverso la fotosintesi, non hanno bisogno di un sistema nervoso; gli animali invece, debbono sapersi muovere efficacemente e sviluppare degli organi sensibili all’ambiente.

All’inizio il sistema era estremamente semplice, come nella medusa, con la comparsa non solo di recettori per percepire l’ambiente, ma anche di cellule muscolari che consentivano lo spostamento. Il collegamento tra recettori e muscoli costituiva un abbozzo di sistema nervoso, che permetteva di spostarsi in un ambiente più favorevole per la sopravvivenza.

Fu nei mari primordiali che apparvero i primi esseri dotati di cellule "sensibili" antenate delle cellule nervose: i neuroni. La presenza di queste cellule poste probabilmente all’inizio sulla superficie dell’organismo, rappresentavano un vantaggio competitivo nei confronti di altro organismi che ne erano privi. Attraverso la selezione naturale, si moltiplicarono solo quegli individui che erano in grado di sopravvivere più facilmente, grazie a queste cellule sensibili. Nelle mutazioni successive si affermarono poi, quelle varianti che risultavano via via sempre più efficaci e queste cellule vennero inglobate all’interno del corpo per essere meglio protette. A questo punto cominciò a svilupparsi una rete nervosa e le informazioni vennero a concentrarsi nella testa per poi essere protette da un cranio osseo. Una volta messo a punto un modello nervoso ottimale, la natura lo ha conservato per milioni di anni. Il polpo che appartiene all’ordine dei celenterati, possiede dei neuroni simili a quelli dell’uomo. Nel corso dell’evoluzione è cambiata l’organizzazione ed il sistema di comunicazione (più complesso e con unità più numerose). Dallo studio dei fossili ritrovati, risulta infatti, che vi è stato un graduale aumento del volume del cervello animale a mano a mano che si è saliti nella scala dell’evoluzione e questo aumento della massa cerebrale è continuato all’interno delle singole specie con velocità diversa: quasi nullo nei rettili, poco negli uccelli, abbastanza nei mammiferi, molto nell’uomo. E’ un processo tuttora in corso anche negli animali, ma è troppo lento perchè lo si possa osservare direttamente.

L’aumento rapido e straordinario delle cellule nervose nel cervello umano, non è inspiegabile: in tutte le specie, nella storia dell’evoluzione, sono avvenute crescite e trasformazioni sorprendenti di tessuti e di organi, come risposta alle pressioni selettive dell’ambiente. Così come prede e predatori hanno sviluppato strumenti di difesa e di attacco in risposta a pressioni ambientali, analogamente i primi ominidi, così deboli, lenti, privi di zanne e di corna, per sopravvivere hanno sviluppato più rapidamente degli altri animali le loro abilità cerebrali: memoria, apprendimento, elaborazione delle informazioni e capacità di comunicare, cioè, di trasferire agli altri individui grazie ad un linguaggio più articolato, le proprie esperienze.

SERVIZI
Home
Stampa questo lavoro
(per una stampa ottimale si consiglia di utilizzare Internet Explorer)

Segnala questo articolo
Introduci il tuo nome:
Introduci email destinatario:

STESSA CATEGORIA
I perché della Scienza - E’ possibile trasformare il piombo in oro?
I perché della scienza - A cosa serve lo scheletro?
I perché della scienza- Come è fatta la cellula vegetale
Come nasce un fiume?
I perché della scienza - Perché gli orsi dormono d’inverno?
I perché della Scienza - Come sono fatte le foglie?
Perché il cielo ci appare azzurro?
Perché cambiano le stagioni?
Come sono fatte le navette spaziali ?
I perché della scienza - Che cos’è la disartria?
Perché i vulcani eruttano ?
Perche abbiamo bisogno di respirare?
I perché della scienza - Quali animali discendono dai dinosauri?
I perché della scienza - Perché i canguri hanno il marsupio?
I perché della scienza - Che cos’è il midollo osseo?
Di cosa è fatto il sangue?
I perché della scienza - IN QUANTI MODI SI MIMETIZZANO GLI ANIMALI?
I perché della Scienza - Le vertigini.
I perché della scienza - Perché i pianeti sono diversi tra loro?
I perché della scienza - Che cos’è la meiosi?
DELLO STESSO AUTORE
I perché della Scienza - E’ possibile trasformare il piombo in oro?
Come sono nati i mari e gli oceani?
Il naso... sente solo gli odori?
Che cos’è il doping.
Come mai l’arcobaleno è colorato?
Quanti strati ha il sole ?
Come sono fatte le navette spaziali ?
Da cosa dipende il colore delle nuvole?
Quanta acqua c’è sulla Terra?
Perché il cielo ci appare azzurro?
Cosa significa essere al verde?
Male va... la nave senza il suo timone!
I perché della scienza - Perché il ferro arrugginisce?
Cosa significa l’espressione - Mettere sul piatto della bilancia?
Cos’è la carie dentale?
Fino a che profondità c’é vita sulla Terra?
Come respirano i pesci sott’acqua?
I perché della Scienza - Come sono fatte le foglie?
Vivere nel mondo dei sogni.
Perché i vulcani eruttano ?
ARCHIVIO ARTICOLI
Rubriche
Settore Legale
Medicina, Psicologia, Neuroscienze e Counseling
Scienza & Medicina
Emozioni del mattino - Poesie
Economia, Finanza e Risorse Umane
Cultura
Parli la lingua? - DIZIONARI ON LINE
Proverbi e Aforismi
Al di là del muro! - Epistole dal carcere
Editoriali
Organizza il tuo tempo
PROGETTO SCUOLA
La Finestra sul cortile - Opinioni, racconti, sensazioni...
Legislazione su Internet
Psicologia della comunicazione
La voce dei Lettori .
Filosofia & Pedagogia
Motori
Spulciando qua e là - Curiosità
Amianto - Ieri, oggi, domani
MUSICA
Il mondo dei sapori
Spazio consumatori
Comunità e Diritto
Vorrei Vederci Chiaro!
News - Comunicati Stampa
Una vita controvento.

PROPRIETARIO Neverland Scarl
ISSN 2385-0876
Iscrizione Reg. Stampa (Trib. Cosenza ) n° 653 - 08.09.2000
Redazione via Puccini, 100 87040 Castrolibero(CS)
Tel. 0984852234 - Fax 0984854707
Direttore responsabile: Dr. Giorgio Marchese
Hosting fornito da: Aruba spa, p.zza Garibaldi 8, 52010 - Soci (Ar)
Tutti i diritti riservati


Statistiche Visite
Webmaster: Alessandro Granata


Neverland Scarl - Corso di formazione